30 Agosto: Gita a Fort Worth

Beh, dato che di volare non se ne parla piu' e dato che mi sono rimessa in forze, sono andata a fare un giretto turistico a Fort Worth. Sono in Texas, patria del Far West e dei Cowboys (non la squadra di football!!!!), quindi sono andata a vedere quello che e' rimasto dei vecchi tempi.


Arrivata a Fort Worth sono rimasta davvero senza parole. Allibita e senza parole.
Questa non e' l'America che noi tutti conosciamo, questa ho paura che sia vera... l'America vera, quella che non si vede in tv nei telefilm, ma quella che si immagina guardando Ophra e Gerardo.
Dopo aver vissuto in diverse grandi citta' americane sono rimasta delusa da Dallas, ma Fort Worth mi ha davvero dato il colpo di grazia. Quello che ho visto e' stato poverta' e desolazione. Decine di palazzi vuoti, abbandonati, nel centro della citta'. Palazzi cosi' si vedono solo su SimCity. Una citta' con 4 grattacieli in croce completamente spopolata, con le strade vuote anche in centro, con i palazzi decadenti e pieno di ruderi. Nemmeno Palermo nella zona ancora piena di resti di case bombardate semi-distrutte mi ha fatto questa impressione. Sembra una citta' fantasma. Vedo un gran declino, una grande poverta'.

Comunque qua attorno a Dallas non c'e' niente da vedere, a parte questa famosa parte di Fort Worth Old Style: lo Stockyards.



Una via, con i pubs pieni di turisti, un hotel vecchio stile e un paio di mucche qua e la'. Una strada al coperto con dei negozietti decadenti pieni di chincaglieria del vecchio West. In mezzo c'e' il binario del treno, di chissa' che treno, e niente piu'.


E volevano pure che pagassi 5 dollari per il parcheggio!! Per fortuna che in America c'e' sempre il democratico parcheggio gratuito sovvenzionato dai negozianti :-)


Sono rimasta 30 minuti e ho visto tutto e poi sono andata a farmi un giro per la citta' per vedere se trovavo qualcosa di meglio da vedere, per riabilitare l'immagine di questa citta' che mi era sembrata tanto carina vista dall'aereo mentre ci volavamo attorno. Niente. Non ho trovato niente. Tranne un centro commerciale, ma nemmeno molto piu' grande di quelli che si trovano in Italia. Costruito forse 20 anni fa, come tutti gli altri Mall che ho visto in questi giorni a Dallas.


Si puo' chiudere cosi' negativamente un post? No, non e' il caso. Ci metto una foto simpatica =)

29 Agosto: To sum up

Oggi c'e' brutto tempo. Devo dire che sono contenta anche se forse oggi avrei potuto volare, sto meglio. Oggi era il giorno in cui avrei dovuto fare il volo Cross Country ad Abilene. Dato che e' brutto tempo non mi avrebbero fatto partire, quindi se non mi fossi ammalata non avrei potuto comunque completare i pre-requisiti per poter accedere all'esame per il brevetto (che era schedulato per domani mattina). Quindi, una misera consolazione, ma pur sempre una consolazione :-)
Questa mattina, non avendo nulla da fare, ho scaricato tutti i dati dal computer della scuola di volo e ho controllato i "numeri" con quelli del mio libretto di volo.
In 30 gg di iscrizione a scuola ho volato 31 volte per un totale di 43 ore in 20 gg.....Un tour de force! Peccato per i 10gg persi: 5 di brutto tempo e 5 di malattia. Con una decina di giorni in piu' forse ce l'avrei fatta.

Rimangono le emozioni.Impagabili.....

Grazie a tutti per avermi supportata e seguita in questa meravigliosa avventura.

Vi lascio con questo clip che mi fa sempre sorridere tanto.
.......981

28 Agosto: The never ending story

Eh gia' caro "N", rimane la Grande Avventura :) Con la G e con la A maiuscole :)
Si, sono un po' amareggiata perche' non sono riuscita a finire il brevetto, ma non importa perche' tornero' per finire. Lo sapevo che era un'impresa pazzesca, ma ci ho provato lo stesso.
Rimangono le grandi emozioni, i momenti speciali passati in cielo e le tante cose che ho imparato dal vivo e non solo leggendole sui libri. Ora potro' continuare a studiare e capiro' meglio quello che leggero', e non dimentichero' tutto quello che ho imparato, ne sono certa!!

Ieri sera sono uscita a cena, per la prima volta. Sono stata con amici a mangiare una bistecca americana alla Texas Roadhouse. 16oz di gustosissima carne texana con patata americana e pure' di patate come contorno. Mi hanno chiesto se volevo del burro alla cannella per la patata americana, ho declinato l'offerta :-) Lo so che forse non avrei dovuto cenare data la mia precaria salute, ma non potevo partire senza mangiare almeno 1 bisteccona americana.
Dopo la cena siamo andati in centro a prendere una birra e mi hanno portato a vedere il luogo dell'assassinio di Kennedy. Interessante, ma niente di che, giusto per dire: ci sono stata.
Ecco, ho finito tutte le attrazioni turistiche presenti in Texas =)

27 Agosto: Quick post

Un post veloce perche' tanto non c'e' nulla da dire. Sono stata a letto a riposarmi e a cercare di riprendermi da questa, da me diagnosticata, influenza intestinale. Forse domani volero' ancora, forse no......vedremo.....comunque sia sara' per piacere e non per cercare di riuscire a completare i pre-requisiti per il brevetto. Non c'e' tempo per finire, i cross Country sono pianificabili solo in caso di tempo perfetto, e questo non e' il nostro caso. Inoltre, dovrei ancora fare delle ore di preparazione al checkride, almeno tre.....e qualche oretta di volo da sola. Il tempo stringe e Gustav si avvicina portando instabilita' nei cieli. Faro' del mio meglio per passare questi ultimi giorni in maniera positiva e divertente. Quasi quasi me ne vado a Six Flag sulle montagne russe :-)

26 Agosto: No title

Oggi sono rimasta a letto tutto il giorno, con il mal di testa e la febbre. Non ho volato.

Questa sera sto guardando il discorso di Hillary Clinton, guest speaker alla Democratic Convention. E' tutto il giorno che annunciano questo momento come l'evento piu' importante della convention. Tutti vogliono vedere se appoggera' Obama col cuore o se lo fara' perche' lo deve fare. Sta ancora parlando, i feedback arriveranno dopo.
Una cosa mi ha colpito molto, l'ex presidente degli Stati Uniti: Bill Clinton. E' stato ripreso piu' volte nel momento che Hillary e' scesa sul palco, applaudiva, sorrideva; le telecamere erano tutte per lui piu' che per sua moglie. Ad un certo punto non si e' riuscito a trattenere e si e' commosso. Hanno spostato subito le telecamere. Fa una certa impressione vedere l'uomo che ha rappresentato gli Stati Uniti che si commuove. Alla fine siamo tutti uguali.

25 Agosto: Better safer than sorry

Oggi era una bella giornata ma mi sono svegliata ancora con il solito mal di testa. Boh!? Non ho fame e ho la nausea. Forse un'influenza intestinale? Sto cercando di riposarmi e mangiare bene, vediamo se debello questo senso di malessere generale.


Alle 10 sono andata in aeroporto per vedere se trovavo un aereo per volare. Non ho trovato un aereo per volare ma ho avuto modo di farmi 4 passi accanto ad un DC9 parcheggiato li'. E' un aereo in configurazione cargo che e' pilotato da 2 vecchietti :-) Ho fatto un paio di foto ricordo.E' incredibile che qua in America si possa passeggiare in mezzo a questi aerei senza bisogno di nessun permesso. All' Urbe per entrare ho dovuto passare 2 controlli di polizia per vedere 2 Cessna dell'anteguerra e un baretto con il tetto di lamiera.

Verso mezzogiorno mi sono messa a fare il check del mio aereo e sono partita per il mio primo viaggio verso i cieli sopra l'aeroporto. Non avevo il permesso di allontanarmi, solo touch-n-go sopra l'aeroporto. Questa volta mi sono sentita un po' piu' agitata dell'altra volta. Forse ero un po' piu' conscia della cosa, non mi aveva colpito di sorpresa.
Chiamo il ground e chiedo la clearance......subito dopo di me chiedono la clearance altri 4. Il ground replica "has everybody decided to taxi to the runaway at the same time today?"
Dopo un po' , al 5 che chiamava ha risposto: "mmmmm.....i don't know where you guys are now...." Lo abbiamo confuso :-)
Bene, inizio con una risatina, faccio gli ultimi controlli e mi allineo sulla treshold....chiamo...e decollo. Nemmeno sono in aria che il fesso del controllore mi ricontatta (e non avrebbe dovuto farlo cosi' presto mentre ero ancora in decollo) e mi dice: stai vicino all'aeroporto che non c'e' visibilita' lassu'.....ahhh iniziamo bene....12 nodi, no visibilita'....
Gia' ero stressata di mio, ci mancava pure questa. Ok...i'll keep the pattern tight, 822MN, rispondo io.
L'aereo sale, ma quanto sale! Troppo. Quando c'e' bel tempo e non fa caldo gli aerei vanno giustamente meglio, comunque mi piace poco che salga cosi' ripidamente. Non vedo oltre il muso. Lo trimmo, inizio il downwind, mi dimentico di chiamare il controllore che mi cazzia subito ricordandomi di chiamarlo. Ok, ma lo stavo per chiamare appena sopra i numeri, vabbe' mi ha fatto notare la cosa. Inizio a virare in base e ho fatto un circuito del cavolo, strettissimo, e quindi non ce la faccio a virare in tempo. Correggo la manovra che ho "overshoottato" di brutto la pista. Atterro.
Non so nemmeno io come ho fatto. Comunque non mi e' piaciuto questo giro, troppe variabili diverse. Il circuito destro per via del vento da nord, le nuvole, l'aereo che mi piace poco. Riparto, nuovo giro nuovo regalo :)
Tutto andava benissimo fino a quando l'imbranato davanti a me e' quasi atterrato fuori pista. L'ho visto cercare di tornare in pista, e planare fino quasi alla fine della pista. Io ero in finale con tutti i flap che cercavo di rallentare al massimo la mia discesa e il fesso era ancora sulla pista. Non potevo atterrare, non sapevo che fare, il controllore non diceva niente.......e che cavolo.....beh sono atterrata ma mi sono resa conto che non potevo nemmeno ri-decollare, quello davanti a me non era ancora fuori pista. Allora ho capito che un'imbranata in circuito basta. Per 2 non c'e 'posto. Ho chiamato la torre e gli ho detto (e avrei dovuto chiederlo non dirlo!) che me ne andavo sulla taxi. Sono uscita e ho parcheggiato l'aereo.
La torre ha chiesto a quello dietro di me di fare Go-Around.
Non ho capito perche' non mi abbia detto di fare go-around ne' dato indicazioni, ma non mi sono voluta fare troppe domande. Non me la sono sentita di dover volare per la prima volta da sola in mezzo ad altri imbranati come me che non sapevano fare un circuito attorno all'aeroporto e che uscivano fuori pista in atterraggio. Come dicono gli americani: better safer than sorry.
Tanto torno a volare questa sera, ma spero che ci sia Steven che mi accompagna.
After flight post update: Questa sera sono andata in aeroporto per le 18, ma ne' Stefano ne' Steven erano disponibili. Il vento era un po' troppo per i miei gusti e un po' al traverso, ma a conti fatti non era poi cosi' male. Cosi' ho preso il mio aeroplanino preferito,N285SP, e insieme siamo andati a farci qualche circuito attorno all'aeroporto. Ero sola, nessuno che atterrava o partiva e cosi' e' stato tutto molto rilassante. C'era anche il controllore donna che e' molto brava e mi piace molto. E' stata rassicurante e carina e alla fine mi ha pure augurato "goodnight". L'ho ringraziata. E' stato bello. Non posso volare dopo il tramonto, quindi alle 19.45 sono atterrata.
Questa sera un po' emozionante lo e' stato anche se sono stata un casino: 7 atterraggi alti e saltellanti. Vabbe', era la prima volta e poi tutto sommato non erano poi malissimo contando il vento e l'effetto emozione di essere soli. Fa sempre un certo effetto avvicinarsi all'aereo, controllarlo, accenderlo e partire per il cielo. Quella pista davanti a te, quei 6000 piedi in cui ti lanci per decollare, sono sempre una bella emozione. A tutti piace l'atterraggio, a me piace il decollo....sara' perche' non so atterrare? :-)

24 Agosto: Long Cross Country

Sono un po' in ritardo con questo post, lo so, scusa Francyk :-)
Oggi la mattina e' ricominciata male, con un il solito mal di testa. Forse ha ragione Francesca che dice che ho somatizzato e che ora sono sotto stress per l'esame finale. In effetti e' vero, sono molto sotto stress soprattutto perche' il tempo e' poco e viste le cose cosi' come stanno oggi, sara' molto difficile finire con i requirements e trovare il tempo per studiare, preparare il piano di volo e ripassare le manovre. Faro' del mio meglio, ma quei maledetti 5 gg di brutto tempo mi hanno rubato del tempo prezioso.
Comunque sia, ore 8am in punto mi sono trovata a scuola e ho preparato un piano di volo in velocita' per poter partire per Graham, un aeroporto a 150 miglia dal mio aeroporto. Durante il volo sono stata poco concentrata e mi sono applicata un po' poco, devo riconoscerlo, ma il mal di testa era persistente. Il mio istruttore era stanco e assonnato e mi ha assecondata nel mio silenzio (strano che io stia in silenzio eh? :). Ho fatto un paio di foto giusto per ricordo. Il paesaggio era talmente monotono che c'era poco e niente da fotografare. Onestamente scrivere un daily report di un viaggio cosi' noioso e inutile non mi da' nessuno stimolo alla fantasia.

Il viaggio si puo' cosi' riassumere: siamo decollati, siamo arrivati a 4500 piedi, abbiamo seguito una radiale, siamo atterrati e ripartiti senza nemmeno spegnere il motore.....totale? 4 ore.

L'unica emozione vera e' stata durante il rullaggio per il decollo. Nella corsa, mentre passavo sopra alle srisciate nere come la pece lasciate sulla pista dalle ruote degli aerei dell' American che atterrano li', pensavo....che figo....volo! :-)

La cosa carina di questo volo e' stata che sono riuscita ad imparare ad usare il GPS cosi' ho la sicurezza quasi matematica che non mi perdero' quando rifaro' il volo da sola :-) Ah, si , ho visto anche un VOR "normale"...mica come Maverick che c'e' all'aeroporto di Dallas. questo era un VOR piccolino, normale, anonimo direi :)

La monotonia del viaggio e' stata rotta dalla voce del controllore che ci ha annunciato un traffico ad ore 12 (direttamente davanti a noi) a 9 miglia, a 4500 piedi. Noi eravamo a 5500 piedi. Abbiamo fatto tutto il tragitto sotto controllo radar, per sicurezza e per poter attraversare spazi aerei altrimenti a noi off limit.
Beh, io ho guardato attentamente per cercare di vedere questo altro aereo che avrei incontrato sotto di me, ma onestamente non l'ho visto proprio. Ad un certo punto il controllore ci ha richiamato per dirci che il "traffic" non era piu' pertinente. Ok...ma era passato o aveva deviato? boh.......io non ho visto nessuno. Per fortuna che ci sono "loro" che vedono tutto.

23 Agosto: Bad day....

Se ieri e' stata una giornataccia, oggi non e' stata per niente meglio. Il mal di testa mi ha accompagnato per tutta la giornata. Non capisco cosa sia questo senso di malessere, non ho fame e ho una nausea latente. Boh....

A mezzogiorno sono andata a scuola per preparare il volo cross country. Il weather briefer mi ha riempito di informazioni delle quali non ne ho capite la meta' :-) Una cosa era certa, era tutto ok e non c'era vento, nessun NOTAM e nessun fronte di brutto tempo in arrivo. Una giornata perfetta per un cross country.

Il viaggo non era niente di che in realta', 82 miglia di volo da Arlington a Graham, un aeroporto con niente nel mezzo di una radura. Per poter ottenere il brevetto devo fare un paio di cross country con l'istruttore e uno da sola. Questo sara' quello che dovro' ripetere da sola. In teoria dovrei seguire le features del terreno e orientarmi guardando il nulla che c'e' fuori dal finestrino, ma in realta' ci si aiuta con il VOR. Per lo meno c'e' una radiale da seguire, piu' o meno :-)

Due ore e mezza di volo tra andata e ritorno. Siamo arrivati all'aeroporto, siamo atterrati, e ripartiti senza nemmeno spegnere il motore. Noiosetto sia il viaggio sia il paesaggio.
Come esperienza e' stata piuttosto stressante. Guarda la mappa, controlla l'altitudine, tieni la radiale, cerca di capire dove cavolo sei......ricomincia tutto da capo mentre le termiche ti fanno salire e scendere a piacimento non appena ti distrai un attimo. E meno male che non dovevo seguire anche le comunicazioni. Per ora non sono allenata a tutti questi task assieme.

Non ho assolutamente nessun interesse ne' a volare da sola ne' a utilizzare il dead reckoning come mezzo di navigazione: assolutamente inutile. Spero di riuscire a farmi insegnare da Steven come si usa il GPS cosi' evito di perdermi guardando fuori dal finestrino mentre faccio il prossimo cross country da sola.

Al ritorno mi sono sentita davvero male. Per sicurezza ho lasciato brevemente i comandi a Stefano e mi sono presa il sacchettino di emergenza....non si sa mai....

Siamo atterrati alle 16.30 e alle 17 dovevo gia' ripartire con Steven per altre 2 ore. Non mi sentivo proprio, avevo ancora il mal di testa, ma alla fine mi spiaceva buttare via questa occasione di volo. Cosi' ho preso un nuovo aereo, controllato che tutto fosse ok, e siamo ripartiti per i cieli del Texas.

Per evitare di peggiorare il mio mal di testa gli ho chiesto se mi portava a fare un giro, un giro in giro :) Abbiamo chiamato l'approach e ha chiesto il permesso di entrare nella classe B dell'aeroporto di Dallas e di "fare un tour attorno ai grattacieli". C'e' da non crederci, si chiede il permesso di fare i giri attorno ai grattacieli e loro te lo danno! Cosi' ci siamo fatti 2 giretti attorno a Dallas downtown e abbiamo fatto qualche foto :)

Io pilotavo e Steven faceva le foto, quindi .... non guardavo l'obiettivo :)



22 Agosto: The day after

Oggi doveva essere una giornata speciale, una giornata da vivere in allegria nel ricordo del volo dell giorno prima. Purtroppo cosi' non e' stato per molteplici cause, tra cui un fortissimo mal di testa e un senso di malessere generale.
La vita non e' sempre rose e fiori....ci sono alti e bassi, l'importante e' reagire e non farsi abbattere dagli eventi negativi.

Comunque ho volato anche oggi, a malavoglia, ma ho volato.

21 Agosto: I believe I can fly, I believe I can touch the sky..........

Lasciatemi cantare, lasciatemi essere felice....lasciatemi anche versare qualche lacrimuccia.......this is a happy end :-)
Oggi ho volato da sola!!! Il mio primo volo da sola con l'istruttore che mi osservava un po' emozionato e un po' commosso dalla pista mentre cercava di farmi qualche foto con la digitale.
E' stato incredibile, ero proprio io in quell'aereo: io che chiamavo la torre per chiedere la clearance, io che rullavo sulla pista, con quella center line che si estendeva davanti ai miei occhi, io che alzavo il muso dell'aereo a 55 nodi e io che finalmente volavo da sola!!!
Mentre lo scrivo mi viene da sorridere, e' stato un momento speciale. Dicono tutti che questo momento non si scorda mai; spero che sia vero perche' e' stato importante come quando ho imparato a camminare da sola. Oggi ho imparato a volare da sola :)

Sono decollata attorno alle 16 dall' aeroporto di Arlington. Oggi mi sentivo molto concentrata, erano 6 gg che non volavo, 12 gg che non volavo con il mio istruttore; oggi dovevo essere "aggressiva sui comandi" come mi aveva suggerito Sky. Oggi dovevo controllare l'aereo prima che lui prendesse il controllo su di me. Siamo andati subito a Spinks.
Ho mantenuto gli heading alla perfezione, ho mantenuto la quota, non ho mai esitato, non ho mai chiesto al mio istruttore: va bene se .......
Oggi ho volato facendo quello che sapevo bene come fare, senza mostrare debolezza. Ho controllato l'aereo. Siamo arrivati a Spinks KFWS, una pista asfaltata 17R e una pista d'erba 17L. Pieno di studenti e istruttori che volano attorno alla pista a fare i soliti touch-n-goes.
Iniziamo gli atterraggi, uno dopo l'altro, uno meglio dell'altro. Sono atterrata leggera, con il fischio dello stallo che mi accompagnava dolcemente....non ho mostrato indecisione nemmeno quando il vento vicino alla pista mi ha fatto volare via, alzare di nuovo sopra la pista. Ho ripreso il comando, l'ho tenuto li', fermo...center line...e ho aspettato. Ho tempo, ho 6000 piedi per farti stancare e scendere, ho detto. Ho vinto io :)
Ho dimostrato una certa sicurezza oggi, Stefano mi ha visto tranquilla e mi ha detto: il prossimo atterraggio facciamo uno stop. Ok dico io. Ci andiamo a mangiare un po' di popcorn.
Mentre scendiamo mi dice: master off mi raccomando, e porta una penna e il tuo libretto.
Libretto? Penna? Mica mi farai fare "il solo", dico io.
Si, mi fa fare il solo.

Non mi sono preoccupata, mi sentivo in grado di portare giu' quell'aereo da sola. Non mi sentivo piu' in balia del mezzo come in principio. Prima andava dove voleva lui, era sconsolante vedere che quell'aereo non seguiva i miei comandi. Ora ho imparato a capirlo e so come fargli fare quello che voglio io (mica sempre pero'....eh :)
Cosi' mi prendo il libretto con l'endorsement, un paio di raccomandazioni, e mi avvio verso l'aereo. Una volta dentro e' stato tutto come sempre, niente di che. Ho fatto la mia checklist, il mio taxi fino alla treshold, il mio run up con gli ultimi controlli, e ho chiesto la clearance per il decollo.
"Spinks Tower, Cessna 528SP short of one-seven, request traffic pattern for Solo"
La clearance non la ripeto perche' era lunghissima e parlava di un altro, aereo da qualche parte, che stava arrivando in circuito da sud.
A me emoziona molto quando mi posiziono sulla centerline in mezzo a tutte quelle strisciate nere lasciate dagli aerei in atterraggio guardo davanti a me in fondo alla pista e do' piena potenza al motore. Mi piace piu' il decollo che l'atterraggio. Il muso che si alza, la pista sotto, l'inizio del volo.

E cosi' e' iniziato il mio circuito attorno alla pista. 3 decolli, 2 touch-n-go e 1 atterraggio full stop.
Mentre ero in aria ero super concentra, mai stata cosi'; ero sola.
Controllavo tutto io, dovevo stare attenta a tutto. Traffico, altitudine, velocita'.....attenta.....sei sopra la treshold, diminuire la velocita', white arc, estendere i flap a 10, inziare la virata in base, controlla la velocita' che scende, lower the nose che stalli, controlla traffico, pista, velocita', 10 gradi di flap, togli power.....scendi.....vira in finale....estabilish glide path....guarda la pista, controlla la velocita, guarda la pista, controlla a quanti piedi scendi, guarda la pista, aggiusta il glide, togli potenza, aspetta....aspetta....alza il muso....aspetta.....ecco sei a terra! Sei atterrata! Flaps up, riallineati con la centerline, dai gas........decolla.
Posso provare a scriverlo, ma non si puo' capire se non si prova. E' adrenalinico. Tutto assieme, tutto coordinato, lento ma veloce, concentrazione massima, grande, grandissima emozione.

Spero di avervi fatto vivere qualche istante di questa mia emozione che ancora mi pervade, se mi poteste vedere. il mio sorriso misto a lacrime di gioia sarebbe inequivocabile.




A questo punto e' doveroso immortalare su queste pagine anche tutti quegli amici e amiche che mi hanno aiutato in questi mesi, che mi hanno ascoltato, che mi hanno supportato con pazienza o che semplicemente hanno capito che sono sparita per 6 mesi perche' stavo studiando. A tutti voi grazie........
E a tutti i "piloti veri" che mi sono sempre tanto vicini e che mi aiutano nei momenti di difficolta': un bacio. Grazie anche a voi per la pazienza e per l'affetto dimostratomi.
A tutti voi, cari, il mio primo pensiero in questo momento di felicita'.

E per finire......."ciao mamma!" :-)

Il viaggio continua. Domani mattina si parte per il primo cross country. Stasera preparero' il piano di volo. Domani alle 6 lo finalizzero' con i dati del weather briefing e poi, se il tempo sara' clemente, partiro'. Altrimenti......si aspetta la prossima giornata di sole.

20 Agosto: Flood Alert

Siamo tutti grounded....obbligati a stare a terra...
Questo tempaccio ci nega l'emozione di volare, di toccare il cielo, di emozionarci.
Vado al centro commerciale a fare shopping ma guido con il naso all' insu', scanno il cielo per altri aerei, magari c'e' qualcuno che vola....
No. Ceiling troppo basso, e poi sopra nuvole, e nuvole, strati di nuvole che tengono a terra anche gli IFR. Volano solo quelli "grandi", quelli che hanno i tergicristalli sul parabrezza :-)
Giornata passata a fare poco e niente: shopping, shopping in rete e studiare. Sono 5 giorni che non volo e inizio a preoccuparmi.

19 Agosto: Il freddo

La situazione metereologica sta degenerando, siamo arrivati a 70F e flood alert. 21 gradi non e' temperatura invernale, ma con questo tempo sembra proprio di essere in inverno. Nuvole bassissime, cupe, minacciose. Non si vola nemmeno in IFR.

Oggi pomeriggio c'e' stato un momento di bel tempo verso ovest, ma guardando verso est a poche miglia di distanza la situazione era molto diversa.




















Questa sera non ho voglia di scrivere perche' ho passato la giornata a studiare e non ho molto da raccontare, ho solo sonno. Speriamo in meglio domani, ma il radar meteo non promette niente di buono per il resto della settimana, purtroppo.

18 Agosto: La pioggia....

Qua sono tutti contenti, finalmente si respira....siamo passati dai 42 gradi ai 30. Figuriamoci, ho visto pure della gente con la maglietta a maniche lunghe! C'e' un'umidita' che non si respira e piove quasi continuamente. Mi spiace perche' avrei voglia di volare e di provare le ultime cose che mi restano da sperimentare. Non ho ancora volato "under the hood" e sono curiosa di vedere come me la cavo. Praticamente l'istruttore ti mette una specie di paio di occhiali che non ti permettono di vedere niente tranne gli strumenti davanti a te, facendoti cosi' sperimentare come sia diverso volare affidandosi solo agli strumenti. In realta' un Private Pilot non vola affidandosi agli strumeti ma vola affidandosi alla vista, pero' l'FAA prevede che si sappia come comportarsi eventualmente dovesse succedere per errore di entrare in una nuvola.
Entrare in una nuvola e perdere tutti i riferimenti visivi e' traumatico per una persona che non sia abituata, e anche per chi e' abituato, a bordo di un piccolo aereo potrebbe essere letale.
Il suggerimento che l'FAA da' in caso ci si dovesse imbattere in una tale situazione e' di fare dietro front e tornare da dove si veniva sapendo che li' c'era "la luce". Comunque per un pilota VFR entrare in una nuvola non e' pratica, non e' regola e non e' ammesso se non per errore.
Dopo aver provato questa situazione, la prossima cosa che mi dovranno far provare e' la recovery dalle "unusual attitudes". Mentre tengo gli occhi chiusi l'istruttore si divertira' a salire, scendere, virare, fara' di tutto per farmi perdere l'orientamento. Poi lascera' l'aereo in un assetto inusuale e io dovro' aprire gli occhi, guardare gli strumenti, capire come siamo messi (magari in picchiata!) e riportare l'aereo in volo livellato. Sono curiosa di vedere come me la cavero'.....

17 Agosto: Brutto Tempo

La giornata oggi si e' presentata male fin dalla mattina: overcast a 700 piedi, il "vero" ceiling....un muro impenetrabile di nuvole. Si sapeva che il tempo sarebbe stato brutto, ma la speranza e' sempre l'ultima a morire. Gli istruttori che volano di domenica sono pochi e gia' c'erano poche possibilita' di volare, ma con un ceiling cosi', non c'era nessuna possibilita'.

Non sono preoccupata perche' ormai ho 30 ore di volo e sono sicura che arrivero' tranquillamente a 40 prima del ritorno. Con tutto quello che ho comprato in questi giorni oggi non avevo voglia nemmeno di andare a fare shopping ;-) Cosi' ho passato la giornata a studiare. Che tristezza eh? :) Beh, se non studio rischio di non prendere il brevetto, devo passare anche l'esame orale e a quanto pare questi esaminatori FAA ci tengono molto (ti tengono anche 4 ore per verificare la preparazione teorica!!!).Sembrera' strano ma mi sono passate le ore senza rendermene conto; e' emozionante leggere praticamente le stesse cose e scoprire sempre qualche concetto nuovo.
Oggi mi sono concentrata sul POH del Cessna e su tutti i numerini e numerelli da sapere piu' o meno a memoria. Ho letto circa 600 domande teoriche e approfondito qualche concetto. Una giornata proficua direi. Domani speriamo in meglio, il radar e il TAF danno buone notizie.


Foto della giornata: queste mele affettate a macchina e messe in pratiche buste di diverse dimensioni mi hanno colpito. La cosa incredibile e' che sono davvero BUONE!


16 Agosto: Broken 009

Mi sono svegliata alle 6 per leggere il METAR.
Ceiling: ceiling is the lowest broken or overcast layer or vertical visibility into a complete obscuration. Il cielo era oscurato dalle nuvole. La loro altezza, 900 piedi. Non si puo' volare VFR se non si e' almeno a 500 piedi sotto alle nuvole e cosi' purtroppo oggi non si vola.
Non avevo molta voglia di studiare cosi' mi sono concessa una giornata di riposo. Che fare a Dallas in una giornata cosi'? Davvero niente, oltre a fare shopping, mangiare o andare al cinema.


Ho optato per lo shopping :-)

Oggi tra l'altro e' ancora Tax Free Day, si risparmia l'iva del 8%.
Che mi compro in Texas? Sono andata in un enorme negozio che riportava sull'insegna: Boots, Hats & Saddles. Peccato che non vado a cavallo, c'era una vasta selezione di selle e speroni :-)
Sono rimasta in quel negozio (negozio per modo di dire, e' grande come Auchan!) per quasi 2 ore. E' stata un' esperienza, meglio di un museo western. Lazi, selle, speroni, e tutto quello che puo' servire al cowboy del 2008.


Non sono riuscita a resistere al richiamo delle pacchianate texane, e cosi' tornero' a casa con stivali, cintura, jeans e magliette. La cintura e' davvero troppo texana, non so se la mettero', ma era troppo bella per non comprarla :-)


Una cosa interessante che ho notato: il 90% dei vestiti e degli stivali sono man made in China e hanno prezzi decisamente alti considerando quanto gli costa produrli.


Anche Stetson, il famoso manifacturer di cappelli e articoli da cowboy aveva abbigliamento costoso made in China. Comunque mi sono concentrata a comprare articoli made in USA, non aveva senso altrimenti, potevo comprarli in ogni altra parte del mondo.



lazzi a volonta'!

15 Agosto: Ferragosto a Mid-Way



Questa mattina mi sono svegliata alle 4.30 per via dei tuoni e del temporale, sono rimasta sveglia a studiare un po'. Un vero thunderstorm con i fiocchi. Il fronte freddo ha abbassato la temperatura, fa quasi freddo, siamo a 20 gradi alle 8 del mattino. Unbelievable!

Alle 10, dopo 2 ore di lezione, mi sono chiesta: che fare con questo tempaccio? Beh questa volta lo studio non e' stato un opzione e me ne sono andata al Dallas Galleria, il mall piu' grande che c'e' qua nei paraggi. Oggi e' TAX FREE day, e i vestiti sono senza tasse, quindi sono andata a comprare qualcosa.
Sono rimasta un po' male nel vedere il centro commerciale, niente di che, vecchio e con la moquette in terra. Non commento perche' mi viene da starnutire solo a pensarci. Un centro commerciale di 4 piani con la moquette in terra. Le palme e la moquette. No comment :-)
Dallas continua a deludermi, la vedo una citta' provinciale, decadente. Niente a che vedere con Miami, NY o San Francisco. Sono molto indietro, paese di provincia con 4 grattacieli e pure brutti!!

Dopo 3 ore di shopping ero a pezzi.....comunque era quasi ora di andare a scuola per la lezione pomeridiana.

Passaggio veloce in hotel, controllo del ceiling ad Arlington Muni: 3700 ft, ottimo si va a volare!
Sono stata fortunata, e' ora del mio volo e il tempo e' diventato bello, anzi bellissimo! Il mio istruttore e' un attimo in ritardo, faro' qualche foto.

17.30 siamo pronti, si parte! Oggi andremo a fare un po' di stalli, slow flight, e steep turns. Mi tengo in allenamento, non sono ancora bravissima, ma tranne che nelle steep turns a destra, me la cavo abbastanza bene. Gli stalli continuano a divertirmi, le steep turns a 360 gradi con 45 gradi di inclinazione mi fanno venire la nausea.
Dopo un paio di girotondi decidiamo di andare a Mid-Way. Atterro io, da sola senza chiedere di vedere la manovra da Steven. Questa e' una pista strettissima, ma e' sempre 6000 piedi, quindi vado tranquilla. Atterraggio mica male, sto iniziando ad essere consistente.
E' figo che in america si atterra dove si vuole, si utilizzano i servizi dell'aeroporto e ti regalano pure i popcorn e da bere. In certi aeroporti ti danno anche la macchina per andare in citta, gratis. Tutto questo sembra quasi incredibile se comparato con l'Italia.
Beh insomma ci siamo fatti un giro per gli hangars. Sembrava di stare negli anni '40. Un sacco di aerei e di pezzi di aerei, di residuati bellici. Un uomo lavorava ad una fresa con le cuffie anti rumore e teneva una tv ad altissimo volume davanti a lui. Una scena da film :) Quando ci ha notato ha alzato bevemente la testa in cenno di saluto e ci ha lasciati industurbati a curiosare dentro l'hangar. Siamo rimasti un'oretta a Mid-Way a curiosare, fare foto e a gustarci il sole. E' stato un bel break, rilassante e divertente. Peccato che fossero finiti i PopCorn. Sara' per la prossima volta :-)
Se siete curiosi di vedere cosa c'era in questo aeroporto, andate a vedere sul mio album fotografico:
La serata e' poi proseguita con una decina di atterraggi a Mid-Way. Qualcuno meglio, qualcuno peggio, ma tutti in autonomia e nessuno drammaticamente sbagliato. Ora mi sento tranquilla, potrei atterrare da sola. Apettiamo qualche giorno e poi mi faro' fare l'endorsement.
Siamo tornati ad Arlington alle 21.00. Due ore e mezzo effettive di volo e un'ora di pausa cazzeggio :) Un ferragosto alternativo direi.

14 Agosto: Grazie Steven

Questa giornata e' stata lunga e pesante. Sono rimasta a scuola dalle 8 alle 20 riuscendo a volare solo 1.3 ore. Due voli che avevo durante la giornata sono stati cancellati, per mancanza di istruttore il primo e per guasto all'aereo il secondo. Per fortuna sono riuscita a decollare la sera con Steven il mio supplente. Sono contenta di lui, e' molto bravo ad insegnare e soprattutto e' paziente e non alza mai la voce. Peccato che da lunedi' iniziera' ad andare all'universita' e non avra' piu' troppo tempo per me. Suona in una band e studia in un conservatorio cristiano qua a Dallas, una delle migliori scuole di musica degli USA. Comunque Steven oggi e' riuscito a farmi atterrare. Ora devo migliorare il controllo per il crosswind, ma l'atterraggio non e' piu' come qualche giorno fa. Ora mi adagio al suolo, prima mi schiantavo pesantemente :-) Grande Steven!
Anche oggi abbiamo messo un piccolo mattoncino verso il mio brevetto di volo.

13 Agosto: Go Around

Oggi vedevo sulla CNN un'intervista al Presidente della Georgia. L'intervistatore gli chiedeva cosa ne pensasse dell'opinione pubblica americana che non crede nell'intervento degli Stati Uniti per salvare uno stato che nessuno sa' che esiste e che nessuno saprebbe indicare su una mappa. Sono rimasta un po' stupita dalla domanda, ma non sono sicura se sia per gli stupidi che non sanno dove sia la Georgia o per la stupidita' dell' intervistatore che ha fatto la domanda.

Sono 20 giorni che si parla solo della bambina della Florida che e' sparita e della madre che va ai party si ubriaca e se ne frega della figlia che non c'e'. Certo e' grave, ma non e' possibile monopolizzare i news reports con questo evento quando c'e' uno stato in guerra. Vabbe' inutile parlare di queste cose, gli Americani sono fatti cosi': esistono solo loro.
Altra notizia della giornata, la guerra dei prezzi che si sono fatti 2 benzinai. Al ribasso, costante, per tutta la giornata e tutta la notte. Sono scesi da oltre 4 dollari a gallone fino a 2.21$. C'era la gente in fila per fare benzina e l'ice cream man con il furgone che mentre faceva la fila vendeva i gelati. Avranno fatto 4 collegamenti diversi nell'arco della giornata per parlare di questo evento. Naturalmente, oggi c'e' una gran fila a quei benzinai, dove comunque il prezzo e' salito a prezzo normale. E' poprio vero che la pubblicita' e' l'anima del commercio.

Bando alle ciance. Parliamo dei miei progressi di volo; tutto sommato questo e' il blog delle mie esperienze di volo.
Anche oggi nuovo istruttore (supplente), Steven, un ragazzo Colombiano. Molto gentile ed educato, per fortuna, oggi non ero del giusto umore per sopportare un ulteriore istruttore che mi urlasse o mi minacciasse, oggi ero pronta a rispondere male......non volevo nemmeno volare. Volevo aspettare il mio istruttore che finalmente domani torna.
Invece mi hanno schedulato per volare, quindi sono andata.
L'aereo durante il takeoff ha iniziato a scoppiettare perche' la miscela era troppo magra, quindi dopo un attimo di smarrimento, ho messo full rich e siamo decollati. Il primo circuito me l'ha mostrato Steven: oggi vento da nord, si usava la 34 e niente Papi su quella pista.
L'esperienza del papi rotto mi ha aiutato, ora mi sono abituata a giudicare l'assetto dell'aereo guardando (giustamente!) i numeri sulla pista come punto di mira. Finalmente abbiamo provato un atterraggio da manuale Jeppesen: 10 gradi di flap in sottovento, 20 in base e 30 in finale. Forse e' stato perche' Steven mi ha spiegato bene cosa fare, forse perche' ero concentrata per via della mancanza del Papi, forse e' stato semplicemente il giorno giusto, ma sono riuscita ad atterrare molto meglio del solito. Oggi sono rimasta soddisfatta dei miei touch 'n goes, e domani mi faro' un paio di ore ancora con Steven per vedere se riesco a migliorare ulteriormente.

Ogni circuito e' stato una sorpresa, una volta la torre ci ha chiesto di estendere il sottovento, una volta di fare go around sul lato sinistro per far partire un Citation che stava sulla pista da troppo tempo, una volta ci ha invertito il pattern del circuito a meta' decollo, una volta ci ha chiesto di tagliare in base direttamente, insomma....una miniera di esperienze nuove. Non c'e' stato modo di fare molti circuiti identici, ma mi sono comunque divertita e ho cominciato a sentirmi padrona dell'aereo durante l'atterraggio.

Non vedo l'ora che venga domani, mi faro' un paio di ore di atterraggi e probabilmente il mio primo cross Country a Corsicana (54 miglia sono un cross Country ehehehhehe) :-)


12 Agosto: Brutto tempo

Dal primo giorno di volo, 28 Luglio (data memorabile!) sono passati 16 giorni. A volte mi dimentico che sono sono solo un paio di settimane che volo e che ho solo 27 ore all'attivo. Vorrei aver gia' acquisito quella sensibilita' che ti permette di mantenere l'aereo sopra la pista mentre dissipa quella poca velocita' che lo mantiene in aria., ma purtroppo per ora non ci riesco. Atterro per fortuna, a volte bene a volte male, spesso male. Comunque vedo che noi studenti atterriamo tutti cosi', solo che gli altri dicono di atterrare bene mentre io sono piu' oggettiva e meno bugiarda :) Anzi, a dire la verita, ho visto certi rimbalzi su quella pista.....

Oggi c'era brutto tempo e molto vento al traverso. Siamo saliti lo stesso per un un po di di touch-and-goes. L'aereo si era gia' comportato male durante il run up nella prova dei magneti, ma durante il decollo si e' comportato proprio malissimo; non saliva. Il mio istruttore ha deciso di tornare subito a terra e di mandare l'aereo in manutenzione. Sara' stato il vento, sara' stato il fatto che si atterrava con la 34 senza Papi, sara' che sono stanca, ma mi e' passata la voglia e non ho voluto volare piu'. Sono tornata in hotel e mi sono concessa un pomeriggio di shopping.

11 Agosto: Forse ce la faccio.....

Oggi ho volato 2 volte: 1.3 ore al mattino e 1.6 ore alla sera. Ho provato solo atterraggi.
Questa mattina ho volato con Gena, per la prima volta. Ogni istruttore ha i suoi metodi, lei e' forse un po' drastica. Per insegnarmi a guardare fuori e a non utilizzare gli strumenti mi ha messo il quaderno davanti agli strumenti e mi ha detto: "ora guarda fuori e atterra...."
Al momento sono rimasta un po' disorientata, ma poi mi sono messa a volare senza troppi problemi. Tutto sommato si capisce quando l'aereo sale, scende o perde velocita'. Forse sono stata un po' piu' alta del previsto prima di vedere il glide path, ma meglio safer than sorry :-)
Comunque l'esercizio e' servito. Con Gena ho imparato qualche cosa in piu', ho senza dubbio migliorato l'avvicinamento finale, ma non sono riuscita ad atterrare benissimo. Comunque i miglioramenti ci sono stati e sono positiva, ce la faro'.
Alla sera ho volato con Marco, per la seconda volta e devo dire che ho notato miglioramenti. Questa sera era una serata bellissima. Il temporale stava andando via, il sole stava riaffiorando tra le nuvole e l'aria era perfettamente stabile. L'aereo era docile, il paesaggio pacifico. Molto bello volare in questi momenti. Questa volta sono sempre arrivata in finale perfetta sul glide path gia' dall'inizio e sono stata in grado di atterrare senza l'intervento dell'istruttore. E' stato sempre con le mani e i piedi lontani dai comandi. Certo qualche salterello qua e la', qualche rimbalzino su e giu', un Go-Around (la mia prima riattaccata!) ma sono atterrata per 14 volte da sola. Niente di che, ma senza dubbio un gran passo avanti rispetto a ieri.
Poi, giusto per rendermi le cose piu' difficili mi ha messo il motore al minimo: piantata motore....atterra senza motore!.......no! non ce la posso fare!...... ah si vero, siamo un po' troppo distantini dalla pista, ok ti rimetto il motore, atterra normalmente....Meno male :)
Domani e' un altro giorno, e se tutto va bene capiro' bene come fare questo benedetto flare.

10 Agosto: Primo giorno di riposo

Oggi non ho trovato nessun istruttore disponibile a volare. La domenica si vogliono riposare un po' tutti, giustamente. Ho letto un po' di FAR/AIM (Federal Aviation Regulations/Aeronautical Information Manual) e ho guardato un po' di tv. Un pomeriggio rilassato anche se avrei preferito volare. Dopo una giornata cosi' c'e' ben poco da scrivere :-)

9 Agosto : Maverick


Questa mattina ho volato un oretta e mezza. Touch & Go a Spinks con risultati pessimi. Nel primo pomeriggio sono passata all'aeroporto di Dallas per accompagnare un amico e ho fatto una foto a Maverick, il VOR che mi portera' a casa quando mi perdero'. E' veramente enorme, imponente, quasi bello nella sua architettura moderna.

Al pomeriggio sono andata a fare un giro come passeggero durante un Discovery Flight. E' arrivato un nuovo studente da Torino, vuole fare un po' di time building. Mi sono fatta un voletto di un'ora godendomi finalmente il paesaggio sottostante. Ho arricchito il mio album fotografico e ho visto che il vento in quota fa salire e scendere tutti, anche quelli con piu' esperienza. Ci sono davvero delle fortissime termiche il pomeriggio. Non e' inusuale perdere o prendere 300 piedi.

Anche questa sera il mio training si e' concentrato sugli atterraggi. Non riesco ad atterrare bene. Sono 2 giorni che provo solo questo. Adesso sto cercando di utilizzare i flap. Il mio istruttore e' fissato che non vuole usare i flap per atterrare, ma a 80 nodi in finale non riesco proprio a controllare il muso dell'aereo. Alla fine non riesco a sostenerlo e cade pesantemente sulla pista.


Stasera ho provato con un nuovo istruttore perche' il mio e' in ferie per 4 gg. Devo dire che con i flap e arrivando piu' lentamente riesco a livellarmi meglio e a sostenerlo. Stasera al 7 atterraggio sono atterrata gia' bene e c'era pure forte vento al traverso. E' molto bello volare la notte. Certo il circuito inizialmente e' molto diverso al buio, si perdono certi riferimenti, ma poi ci sono le luci, e l'avvicinamento ad una pista illuminata di notte ti fa sentire tanto (air)liner :-) Abbiamo chiuso quindi la serata cosi', con un atterraggio ben fatto; erano gia' le 21.30 ed era tardi per tutti.
Oltre 12 ore a scuola sono pesanti.

Stasera mi riposo un po' e andro' a letto presto. Domani si studia.

8 Agosto: No news, good news? Not!!

Oggi forse sono stanca, forse sono un po' delusa perche' non riesco ad atterrare molto bene, e quindi non ho niente di speciale da scrivere. La giornata e' passata a scuola, quasi 12 ore. Ho volato solo per provare ad atterrare e non ho ottenuto nessun risultato rincuorante. Quasi 3 ore di Touch&Go per niente. Beh prima o poi doveva arrivare il momento in cui non sarei riuscita a fare qualche manovra, lo sapevo e so' anche che non mi devo perdere d'animo. Prima o poi, con il giusto training e con le giuste ripetizioni, arrivero' dove voglio arrivare: all'atterraggio perfetto.

7 Agosto: Il VOR, la mia passione :)

Oggi era una bella giornata, un gran sole e tante nuvole morbidose in mezzo a quel bel cielo blu. In questo bel cielo oggi ho vissuto un momento speciale: ho toccato una nuvola :) Non capita spesso nella vita.

Ho volato questa mattina alle 10 e oggi pomeriggio alle 18.

oggi abbiamo iniziato le manovre con il Turn around a Point. Si individua un punto (una water tower nel nostro caso) e si comincia a girarci attorno fino a quando non si riesce a mantenere distanza dal centro e altitudine costanti. Non e' difficilissimo, ma nemmeno semplice. Il vento a volte ti aiuta e a volte ti viene contro e quindi cerca di farti perdere il centro, ma con un po' di esperienza si fa tutto. La torre blu che ho usato come target rimarra' per sempre scolpita nei miei ricordi.
Le manovre sono proseguite poi con le S-Turn. Si individua una strada e si disegna una S una parte all'altra della strada. Micidiali! Credo che sia stato l'esercizio piu' difficile per ora. L'istruttore comunque dice che vado bene. Io personalmente preferisco fare un po' piu' di pratica, quindi vedro' di migliorarmi nei prossimi giorni.

L'ultima manovra di oggi e' stata il 360^, ovvero le Steep Turns. Ci si mette con le ali a 45 gradi e si fa il giro tondo senza perdere altitudine e finendo con l'aereo ad ali dritte esattamente dove si era iniziato. Una manovra utile per imparare a mantenere il controllo dell'altitudine.

Con tutti questi esercizi piu' si prosegue e piu' si impara a correggere l'aereo guardando fuori e comprendendo la posizione e l'attitudine dell'aereo rispetto all'orizzonte. Sembra banale, ma all'inizio e' molto difficile. Tutto e' difficile all'inizio.....

Il ritorno l'ho fatto sintonizzandomi sul VOR e intercettando la radiale. Il mio primo VOR approach! Tutto da sola! Vuoi vedere che ho capito come funzionano le radiali?

Ultimo grande passo, stasera sono atterrata senza flap come sempre, con un atterraggio quasi da manuale. Beh un po' sono stata fortunata, un po' sono migliorata ;-)

Domani volero' 3 volte; il mio istruttore sta meditando di farmi fare il mio primo Solo domani sera e vuole essere sicura che sono pronta.
The fun has just begun!

6 Agosto: Night Fly

Oggi il ceiling a 1500 piedi non prometteva niente di buono. Certo, una bella giornata senza il sole, solo 97F, niente di cui lamentarsi. Niente di buono pero' per il volo. Oggi non si poteva volare per mancanza di distanza verticale dalle nuvole e dal terreno contemporaneamente :)
E vabbe', facciamoci un po' di Ground School. Chissa' se l'istruttore e' in grado di spiegarmi un po' di NDB. Sono in fisssa con l'NDB, non lo capisco proprio!
.......Niente da fare, nemmeno il mio istruttore e' in grado di spiegarmelo. Non lo usa e poi dice che non serve a niente. Beh lo so, ma lo voglio imparare lo stesso. E poi nell'esame ci sono domande con l'NDB!!
L'esame, gia' l'esame....che stress questo esame. Credo di essere pronta da almeno 1 mese, ma non riesco a decidermi a mettermi davanti a quel computer per fare l'esame.
Beh oggi c'e' brutto tempo, mi sa che non si vola, non mi va di sprecare il mio tempo prezioso: faccio l'esame! Cosi' mi sono ritrovata a sorpresa a fare il test. In meno di mezz'ora avevo finito. Passato egregiamente: 90% - una cosa in meno a cui pensare!

La giornata si poteva concludere cosi' e gia' sarebbe stata una giornata positiva e proficua, invece c'e' stato un regalo inaspettato: il sole e le condizioni idonee al volo VFR!
Ore 19 parto con il mio istruttore! Volevo andare per un cross country di un paio di ore, ma lui aveva altri piani per me. Touch & Go ad Arlington (il nostro aeroporto).
Oh, che noia, ancora touch and go? Tanto non riesco ad atterrare, facciamo qualcosa d'altro, dai!
No, niente da fare. E cosi', 2 ore di Touch & Go ad Arlington.
Ma che emozione! Si migliora atterraggio dopo atterraggio, ora l'aereo lo faccio atterrare da sola il 90% del tempo. Qualche rimbalzo ogni tanto, ok, ma generalmente atterro.....bene o male :)
Questa sera poi quando e' diventato buio ho provato anche l'esperienza di volare e di atterrare al buio. Ti devi fidare degli strumenti che ti dicono dove sei. Alto, alto, alto.....alto???? Ma mi sembra che ci stiamo schiantando sulla pista! No, no, siamo alti, guarda il glide indicator: 4 luci bianche, abbassa il muso. -No! Mi rifiuto! dico io :)
Ma poi alla fine mi sono adeguata, e sono atterrata anche bene.
Quindi oggi 1.8 ore di volo, atterraggi notturni e una piccola inusual attitude prima di finire la giornata.
Passaggio basso sulla pista in ground effect e go around con pull up fino a 1000 piedi ....sembrava di stare sulle montagne russe. Qualcuno ci ha visto, si e' sentita una voce alla radio: hey man how much did you pull with that one? Non abbiamo risposto :)

5 Agosto: Brutto Tempo


Doveva arrivare il momento del brutto tempo....purtroppo oggi siamo rimasti tutti a terra. 27 nodi di vento al traverso sono decisamente sopra il limite strutturale del Cessna. Siamo rimasti tutti a scuola in attesa di vedere migliorare il tempo ma purtroppo cio' non e' successo. Edouard, una tempesta tropicale e' alle porte e purtroppo si fa sentire. Nulla di emozionante, ho approfittato per studiare e per fare tre ore di Ground Studies con il mio istruttore. Abbiamo parlato delle manovre che dovro' fare nei prossimi giorni.
Attendo speranzosa il bel tempo :)

4 Agosto: Can U say Touch & Go?

Oggi mi sento stremata e non ho molto da raccontare. Il Texas e' sempre piu' caldo e Dallas batte tutti i records dal 1958. Uscire dalla scuola con l'aria condizionata sapendo che andrai a chiuderti in un piccolo aereo per fare un paio di ore di Touch&GO non credo sia nei sogni di nessuno. Siamo arrivati a Spinks (KFWS) a verso l'una e siamo tornati ad Arlington dopo 2 ore e mezza. Considerando che l'aeroporto e' a 5 minuti di volo, il calcolo e' presto fatto. Togliendo la pausa di 10 minuti a terra per riempire le bottiglie d'acqua, ho fatto 2 ore di touch and go ininterrotti.

A quanto pare e' stato il record del mio istruttore. Divertente? Non troppo :-) Pero' e' stato interessante e comunque formativo. Devo imparare ad atterrare, questo e' sicuro. Se posso dire di aver imparato qualcosa, oggi, posso dire di aver migliorato il mio volo nel pattern dell'aeroporto. Per lo meno governo meglio l'altitudine.

E' stato bello vedere che anche il peggior aeroporto in Texas ti offre servizi di prim'ordine. Omino che ti viene a mettere a i blocchi alle ruote, tappetino rosso per scendere, e una lounge room con free tea, popcorn e water. Quindi riassumendo, siamo arrivati, abbiamo ammorbato la torre con 20 touch&go, ci siamo presi un the', riposati un attimo nella lounge e siamo ripartiti senza pagare niente. Alla faccia degli aeroporti italiani che fanno pagare per ogni atterraggio effettuato!!

Ora che iniziamo ad ascoltare le comunicazioni mentre siamo in volo devo dire che e' divertente, questi controllori sono a dir poco comici e purtroppo tutti questi studenti inesperti non fanno altro che istigarli alle battute :-)



Questo e' il mio aereo odierno, un C172 con Garmin G1000 e vicino a lui...un fratello piu' gande :)

3 Agosto: Touch & Go


Touch & Go, ovvero atterraggio e riattaccata. A questo punto del mio training iniziano gli esercizi. Posso prevedere di farne minimo un centinaio prima del brevetto. Solo provando e riprovando si riesce ad atterrare in maniera aggraziata. Dei 10 touch and go di oggi il primo e' stato il migliore, forse perche' ero molto tesa e attenta, o forse semplicemente perche' non e' arrivata la solita folata di vento in finale. E' stato incredibile far atterrare quell'aereo, ma ancora piu' incredibile e' stato che l'ho fatto da sola, senza che l'istruttore toccasse i comandi. Emozionante e divertente. Non proprio un atterraggio da manuale, ma decisamente meglio della media degli studenti. Una bella soddisfazione.
Gli altri atterraggi non sono stati meglio, qualche aiuto da parte dell'istruttore ogni tanto, qualche salto sulla pista. La torre e' stata molto disponibile, ci ha dovuto controllare per tutti e dieci i circuiti attorno alla pista e ci ha dato le clearance ogni volta senza che nemmeno richiedessimo il permesso all'atterraggio. Ormai ad Hicks sono abituati agli studenti che vanno li' per i Touch&Go. L'aeroporto ha 2 piste, una in asfalto e una in erba. Noi usavamo la pista in asfalto chiaramente.
L'esercizio consiste nell'atterrare (al centro della pista) e nel ridare potenza per decollare di nuovo. Si decolla, si arriva a 1000 piedi, si vira a destra in crosswind, si continua a salire fino a 1700 piedi in downwind, poi si vira in base e si scende fino a 1300 piedi per arrivare in finale a 1000 e si scende fino alla pista dove si atterra e si decolla di nuovo.
Dopo 10 volte avevo il braccio e la mano distrutti, ma non e' normale, sono io che sono tengo la cloche troppo stretta. Per ora non riesco a fare di meglio.
Finiti gli esercizi nuovi ci siamo allontanati per andare a fare un po' di pratica ancora sugli stalli. Oggi gli stalli sono stati fantastici, ho guardato fuori come da consiglio ricevuto, ho fissato una nuvoletta e mi sono concentrata sul tenere l'aereo immobile in aria mentre cercavo di stallarlo. Manovre ben fatte, stalli eseguiti senza perdere heading e quota. Come da manuale. Bene,questo si puo' dire che sapro' farlo bene durante l'esame.
Ora mi devo concentrare sugli atterraggi e a dimostrare di sapere tenere tutto sotto controllo e poi potro' fare il mio primo volo senza istruttore: il Solo....il goal di ogni studente.

2 Agosto: Stalli...stalli e ancora stalli :-)

Il primo stallo, una sensazione strana, l'aereo che scende da un gradino.
Il secondo secondo stallo, sapevo cosa aspettarmi.....il terzo stallo? A me i comandi! Power off ...
Non riuscivo nemmeno a farlo stallare quel maledetto.
Su',su',su' il muso.....ecco il fischio......ecco che finalmente stalla....ecco che perdo 400 piedi e do' motore in picchiata. Perso l'heading, persa la quota...beh per lo meno non sono entrata in vite :)
Il mio primo stallo non e' stato un gran stallo, anzi, e' stato un gran casino. 2 ore di volo e di prove di stallo non hanno dato grandi risultati, perdevo l'heading, perdevo la quota.
Vabbe', andiamo a farci un giretto. Faccio un po' di volo e mi godo un po' il paesaggio sottostante. Per lo meno adesso che volo livellata e seguo la rotta, mi posso divertire un po'.
Oggi e' stata la giornata piu' calda della settimana, un caldo torrido. Non erano in molti a volare.
Dopo 2 ore di volo siamo tornati alla base, per riposarci un oretta e per rinfrescarci un po'. Dopo un paio di ore siamo ripartiti, questa volta con l'aereo con l'aria condizionata.
L'aereo con l'aria condizionata e' il piu' gettonato, chissa' perche' :)

Siamo saliti a 3500 piedi, ci siamo allontanati dalla Classe B di Dallas Fort Worth, e abbiamo ricominciato con gli stalli. Questa volta ho portato a termine gli esercizi come da richiesta del mio CFI: mantenendo quota e heading. Ora chiedevo io gli stalli: facciamone un altro!
Power on, power off, con flaps, senza flaps, e' stato davvero challenging ma ho capito tante cose, soprattutto quanto ti puo' aiutare il rudder e quanto si debba continuamente muovere il volantino per tenere le ali livellate a quelle basse velocita'.
Per finire, ho "provato" anche uno stallo secondario (ops, mi sono sbagliata!) e ho provato l'entrata in vite, ma il mio istruttore ha subito recuperato la cosa. Tutto sotto controllo :)
Oggi pomeriggio un turbinio di emozioni!

Un ultimo esercizio prima di tornare all'aeroporto: la side slip. Comandi incrociati e giu' in picchiata mentre la velocita' rimane costante. Domani voglio riprovarci, questa e' stata la manovra piu' semplice e divertente. La serata e' finita, dopo un ora e mezza di volo, con l'istruttore che mi dimostrava l'utilizzo della side slip per atterrare. Volantino al vento, comandi incrociati e giu' di quota!

Con i voli di oggi ho totalizzato 11 ore in 6 giorni. Domani vorrei volare 4 ore, iniziamo i Touch & Go, finalmente si atterra!


1 Agosto - La prima emergenza (simulata!)

Anche oggi sono riuscita a volare, ben 2 volte, 2.3 ore. Il tempo fortunatamente e' magnanimo, caldo da morire, ma magnanimo. Oggi era particolarmente caldo e afoso. I soliti heat wave watch in tv, i soliti consigli. Alle 8 c'erano gia' 44 gradi C.

Il primo volo e' stato alle 8 del mattino, con una leggera foschia che mi confondeva l'orizzonte. Ma come si fa a tenere l'aereo livellato quando fuori l'orizzonte e' cosi' poco definito e l'istruttore non vuole che guardi gli strumenti? Stamattina un casino insomma. L'aereo con il G1000, glass cockpit, la prima volta con questa strumentazione. Ho perso il colpo d'occhio sugli strumenti. Il paesaggio confuso all'orizzonte. Le manovre a bassa velocita'. Sono tornata dal volo un po' demoralizzata, l'aereo non l'ho controllato per niente. Perdevo l'heading e perdevo l'altitudine in continuazione e mi sembrava di stare sulle montagne russe mentre cercavo di mantenere 55 nodi. Sono tornata in hotel e mi sono messa a dormire.

Al pomeriggio sono tornata a scuola. L'istruttore ancora non c'era, era in volo con un altro studente. Mi sono preparata il weight and balance e sono andata a fare i controlli prevolo. Ormai i controlli prevolo li faccio in autonomia, non e' difficile, basta seguire la checklist.

Mentre gettavo la benzina ho osservato il vento. Avevo gia' ascoltato l'ATIS ma volevo iniziare a riconoscere il vento osservando il paesaggio attorno a me. Vento a 170, praticamente allineato con la pista, 11 nodi gusting a 18.

Le comunicazioni a terra ormai le faccio io. Comincio a sentirmi a mio agio. Non c'e' problema se di sbaglia e si dimentica qualcosa, tanto te lo richiedono loro.

Eccomi allineata sulla treshold. Mi concentro. E anche oggi un decollo scomposto :)

Mi viene ancora da ridere a pensare al decollo a cui ho assistito mentre stavamo atterrando. Un altro povero studente che cercava di volare. Decollo in obliquo sulla pista, ali che rollavano a destra e sinistra mentre saliva, heading perso dopo 5 secondi :)

Non e' mica semplice andare dritti! Ne' per terra ne' in aria.....

Al pomeriggio, partenza alle 17, l'aria era calma e ci siamo diretti sopra la Practice Area. Abbiamo fatto un po' di Slow Fly e questo pomeriggio ci sono riuscita un po' meglio. Per lo meno sono riuscita a tenere l'heading. Non e' semplice per niente, ma con un po' di pratica si fa tutto.

La seconda parte della lezione e' stata molto piu' divertente, abbiamo provato le emergenze, piu' precisamente l'atterraggio di emergenza. Si mette il motore al minimo di giri (come se si fosse fermato il motore), si stabilizza l'aereo a 65 nodi e si cerca un campo dove atterrare in emergenza. Si scende verso il campo (spegnendo il transponder senno' parte l'emergenza per davvero) e si riattacca a 300 piedi da terra. Questo e' quello che e' rischiesto dall'esaminatore il giorno dell'esame di volo. Io per questa volta sono scesa solo fino a 1000 piedi, giusto per evitare di stallare e di trovarci troppo in basso per ritornare in quota :-)

Beh e' stato divertente. Chiaramente dovevo aspettarmelo, pochi minuti dopo, mentre volavo felice verso una destinazione a caso, l'istruttore mi ha tolto il motore! Emergenza!

Io mi sono messa a ridere, ho pensato di dover rifare il volo lento, non mi ero accorta che mi aveva simulato l'emergenza. Ancora sorrido al pensiero. Comunque, dopo che mi ha "ricordato" che era un'emergenza, mi sono lamentata che tutti i campi avevano alberi.....ho planato un po' e mi sono cercata un campetto marrone appena arato. Non ci sarei mai arrivata, ma avevo un recovery plan,un campetto di erba verde subito dopo :-)

Ok, a 1000 piedi si torna in quota. Emergenza passata.

Domani lo voglio rifare, mi piace! Domani stalli e tra qualche giorno cominciano gli atterraggi "touch and go". Ogni giorno qualcosa di nuovo, una nuova sfida, un nuovo divertimento, si perche' tutto sommato mi sto divertendo proprio tanto :)

31 Luglio: primo volo serale e prima comunicazione radio

Sono qua da pochi giorni ma mi sembra di essere qua da sempre. Mi sono ambientata molto bene in citta', nel mio hotel e a scuola con gli altri ragazzi. Non nego che la parte positiva sia comunque di stare assieme ad una ventina di italiani; ci si sente piu' a casa. In effetti, a giudicare dal numero di studenti indiani, mi sembra piu' di essere in India che a casa o in America ;-)

Oggi ho volato con il mio secondo istruttore, Stefano. Ho chiesto di avere 2 istruttori in modo da poter volare il piu' possibile. Sono riuscita a fare 5 voli in 4 giorni totalizzando quasi 6 ore di volo. Devo volare almeno 40 ore per poter conseguire il brevetto.

Il primo volo e' stato alle 10 di questa mattina, ho volato con N781SP, lo Skyhawk con l'aria condizionata! C'era poca visibilita' e un po' di vento al traverso 21012G18 knots. Ad Arlington KGKY la pista e' allineata a 160 e molti istruttori stamattina non sono andati a volare. Per fortuna il mio istruttore non si e' fatto problemi. Le mie manovre, tanto, non sarebbero state complicate. E cosi' anche oggi un po' di virate, un po' di straight and level, un po' di headings da seguire, pero' questa volta con risultati migliori. Sto iniziando a controllare l'aereo e a non farmi controllare da lui.


La parte migliore? Il decollo! Questa volta con il volante nel vento sono riuscita a salire mantenendo l'heading.....emozionante!

Questa sera alle 7PM secondo volo! Anche questa sera N781SP. Un volo diverso, all'imbrunire. La prima comunicazione con Ground l'ho fatta io: "Arlington Ground, good evening....Cessna 781 sierra papa at Skymates request taxi to the active with weather info." Grande emozione la mia prima comunicazione! Ogni piccola cosa che faccio ogni giorno e' un piccolo passo verso la mia meta. Questa sera il decollo e' stato pessimo, non sono riuscita a tenermi al centro della pista, mi sono distratta si vede.
Il volo invece e' stato stupendo, all'imbrunire, con il sole che tramontava all'orizzonte e una luce molto particolare. Le luci delle case, delle macchine e delle strade....le strobes delle antenne sopra Joe Pool Lake. In questa zona, a Cedar Hill, ci sono le antenne di quasi tutte i Network TV perche' e' l'area piu' elevata in Texas: 800 MSL, antenne di 2500 piedi. Un paesaggio che si puo' assaporare solo volando.

Questa sera ho iniziato ad esercitarmi con il volo a bassa velocita': flap a 10, 55 knots.
Il momento piu' emozionante? Quando ho tolto gas troppo velocemente e ho fatto detonare il motore.
Per un momento ho pensato si fosse spento :-)
Ma lo sappiamo tutti benissimo che un aereo con il motore spento vola lo stesso, quindi, nessun problema....pero' la prossima volta tirero' la manetta con molta piu' grazia :)
Sono impazzita per un ora a cercare di tenere l'aereo in quota, sicuramente dovro' riprovarci domani, ma gia' alla fine dell'ora ero migliorata. Certo, non e' banale controllare l'aereo in questa maniera completamente opposta al solito.
L'atterraggio e' stato suggestivo, con le luci della pista accese, poco prima che la torre chiudesse. Il mio primo atterraggio notturno (ma non sono atterrata io eh!).
Domani ore 8 e ore 17 si vola di nuovo!

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