Quando si parte si e' sempre un po' emozionati, c'e' l' aspettativa per il viaggio e per quello che ci si prospetta all'arrivo. Sto andando a Miami con un volo Alitalia, un 777 pieno fino all'ultimo posto. Un carro bestiame qualcuno ha detto. Un viaggio lungo, forse troppo lungo. Ero circondata da 3 bambini (uno accanto e 2 dietro) che non sono stati zitti e fermi un minuto. Non so se siano stati peggio loro o gli assistenti di volo Alitalia. Comunque, assieme sono stati un cocktail micidiale in grado di rovinare qualsiasi viaggio :-)
La prossima volta ricordatemi di volare con una compagnia aerea americana.
Bene o male alla fine siamo arrivati a Miami, la bella e sempre soleggiata Miami....che ci ha accolti con una pioggia battente. Abbiamo parcheggiato al finger accanto ai fratelli di oltralpe. Loro si che ci sanno fare, sono arrivati con il Jumbo.
Atterrata a Miami mi sono diretta verso Fort Lauderdale, 45 minuti a nord di Miami. C'e' traffico e si deve andare piano, perche' in realta' sono 35 miglia di highway a 6 corsie.
L'hotel e' meraviglioso, vivrei qua per sempre. Svegliarsi la mattina con il sole che entra dalla finestra specchiandosi sull'oceano non e' un'esperienza da tutti i giorni. La camera e' in realta' un piccolo appartamento, con camera, bagno, salone, cucina e un walk-in closet enorme. Quadri, vasi, specchi e 2 televisori LCD. Uno in camera e uno in sala. Ci si potrebbe vivere in 4 persone comodamente.
Giusto il tempo di entrare in hotel, farmi una doccia, scattare un paio di foto e sono uscita. Mi aspettano un paio di amici per una serata in compagnia.
